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Lo smartphone come carta di credito

Alessandra Lojacono12 DICEMBRE 2023
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Effettuare pagamenti sia nei negozi che online è diventato ancora più semplice, basta uno smartphone (o uno smartwatch) e l’applicazione dedicata

Pagare con lo smartphone è un’operazione veloce, facile e assolutamente sicura sia che si tratti di acquisti in negozi fisici sia online. Per poter sfruttare questa opportunità è necessario essere in possesso di una carta di credito, di debito o prepagata emessa da una banca (che deve comunque essere supportata dal sistema di pagamento scelto) che va associata all’applicazione dedicata che varia in base al modello di telefono in nostro possesso. Inoltre, per quanto concerne gli acquisti nei negozi fisici, lo smartphone deve supportare la tecnologia NFC (Near Field Communication - comunicazione a stretto raggio. Le principali app che fungono da portafoglio virtuale sono: Google Pay, Apple Pay e Samsung Pay.

Google Pay

Google Pay è uno dei principali sistemi di pagamento quando si utilizza uno smartphone Android. Una volta scaricata l’app dal Play Store questa si collegherà automaticamente all’account Google impostato sullo smartphone. Dalla home dell’app si clicca sulla voce “Aggiungi carta” e si inseriscono tutte le informazioni personali richieste fino ad arrivare all’accettazione del contratto e, se richiesto, confermare la propria identità con i metodi proposti. È bene sapere che non tutte le carte di credito o di debito sono supportate da Google Pay per i pagamenti nei negozi ed è quindi consigliabile informarsi prima. Pagare con lo smartphone nei negozi è davvero molto semplice, basta sbloccare il telefono, avvicinare la parte posteriore dello smartphone al terminale e il gioco è fatto, il pagamento è immediato. Per quanto riguarda gli acquisti online, al momento del pagamento basta cliccare sul pulsante Google Pay, scegliere il metodo di pagamento se richiesto, inserire l’indirizzo di spedizione e seguire la procedura indicata.

Samsung Pay

Per i possessori di smartphone Samsung è disponibile anche il sistema proprietario Samsung Pay. Come prima cosa occorre scaricare l’app di Samsung Wallet e accedervi tramite il proprio account Samsung, quindi fare tap su “Aggiungi carta” e tramite fotocamera inquadrare la carta che si ha intenzione di associare, seguire poi la procedura indicata per portare a termine la configurazione. Se richiesto, occorre confermare la propria identità tramite SMS, telefonata o app della banca che ha rilasciato la carta. Per poter pagare nei negozi occorre sbloccare il telefono e avvicinare lo smartphone al POS. Per gli acquisti online è sufficiente selezionare Samsung Pay come metodo di pagamento e cliccare su Paga con Samsung Pay, selezionare la carta con cui si desidera pagare (in caso ce ne fosse registrata più di una) e completare l’acquisto inserendo il PIN di Samsung Pay, l’impronta digitale o la scansione dell’iride in base all’impostazione che è stata scelta.

Apple Pay

Dall’app Wallet, già presente di serie, del proprio iPhone (a partire da iPhone 6 in poi) è necessario aggiungere una carta di pagamento che può essere inquadrata con la fotocamera o si può scegliere di inserire i dati a mano compilando i campi richiesti. Una volta verificata la propria identità è sufficiente seguire le indicazioni a schermo. Per pagare nei negozi fisici, che accettano i pagamenti tramite Apple Pay, basta sbloccare l’iPhone utilizzando il Touch ID, il riconoscimento facciale (Face ID) o inserendo il codice di accesso, selezionare la carta con cui si intende pagare (se sono presenti più carte nell’app Wallet) e avvicinare l’iPhone al POS del negozio per completare il pagamento. Per i pagamenti online, invece, basta selezionare “Paga con Apple Pay” e seguire le procedure a schermo.

Vantaggi e sicurezza

Effettuare un pagamento con lo smartphone ha sicuramente almeno tre vantaggi:

  • Velocità, bastano pochi secondi per effettuare un pagamento
  • Facilità e comodità, non occorre tirare fuori il portafoglio
  • Igiene perché non si toccano i soldi né i tasti del terminale e non c’è nessuno scambio di virus e batteri

Quando si parla di pagamenti effettuati con lo smartphone uno dei maggiori dubbi riguarda la sicurezza. In realtà la transazione è molto sicura perché non bisogna estrarre nessuna carta dal portafoglio e i dati della carta di credito non sono visualizzati e nemmeno inviati o condivisi con i negozianti durante l’operazione. Anche in caso di furto dello smartphone, i ladri avranno difficoltà a superare il blocco dello schermo o a confermare le transazioni attraverso il riconoscimento digitale, facciale o l’inserimento di un PIN. Inoltre, è confermato anche da alcuni studi effettuati che in generale ci si accorge del furto del proprio smartphone prima rispetto a quello del portafoglio e quindi si può agire ancora più tempestivamente per bloccare le carte coinvolte. Infine, bisogna anche sottolineare che è molto più facile uscire di casa senza portafoglio piuttosto che senza smartphone, è sicuramente più difficile che venga dimenticato.

MediaWorld Magazine è una testata giornalistica di informazione tecnologica registrata presso il tribunale di Monza n. 1408 del 24/06/1999

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