
Basti pensare alla “rivoluzione” introdotta dalla possibilità di potersi connettere a Internet anche dal frigorifero, di poter visualizzare sul suo display (che diventa quindi sempre più grande) funzioni legate non solo alla conservazione del cibo, ma anche all’entertainment (TV, musica e foto streaming…), comunicando in maniera intuitiva con tutti gli altri apparecchi ed elettrodomestici connessi della casa. In quest’ottica, il classico display presente sul pannello frontale dei frigoriferi non è più una “finestrella” attraverso cui regolare le impostazioni basiche del frigorifero, ma una vera e propria “centrale di comando” di tutte le sue funzioni avanzate, persino quelle di un secondo TV, e molto altro ancora. La riprogettazione del frigorifero 2.0 continua all’interno, con grandi spazi a disposizione (che non significa eccedere in ingombri dell’elettrodomestico) e la possibilità di modificarli a piacere, oltre a gestire le temperature separatamente per alcuni vani. Bellezza va rigorosamente al passo con praticità, per cui avere tanto spazio non significa per forza avere maggiore ingombro: in ciò consiste il plus della progettazione intelligente e funzionale dei frigoriferi “super” , per cui anche i combinati tradizionali consentono una capacità netta sfruttata al massimo, in cui contenitori e scompartimenti scorrono su guide presenti sulle porte interne, come in un tetris di incastri strategici per offrire più spazio.