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L’Intelligenza Artificiale potrà insegnarci le lingue straniere? Quali sono gli strumenti testati da Gemini

Redazione MediaWorld1 MAGGIO 2025

Attraverso Google Labs, sono emerse tre nuove funzionalità ancora in fase di test per l’apprendimento delle lingue straniere attraverso l’Intelligenza Artificiale.

Dovremo presto dimenticare ripetizioni, insegnanti madrelingua e lunghe ore di esercitazione? Non proprio. Ma pur senza essere così pessimisti, potremmo essere arrivati al punto in cui l’Intelligenza Artificiale diventerà un valido tutor per aiutarci ad imparare le lingue straniere

È quanto emerge dalle ultime funzionalità di Gemini, l’Intelligenza Artificiale di Google. Attraverso la piattaforma di Google Labs, infatti, il gigante tech di Menlo Park ha rilasciato in fase di test tre funzionalità di Gemini pensate proprio per aiutare chi vuole cimentarsi nelle lingue e impararne di nuove. 

Le 3 funzionalità di Gemini per imparare le lingue: ecco quali sono i test in atto

Come anticipato, ci sono ben tre nuovi strumenti in fase di test che Google potrebbe (anche in base ai feedback di chi sta provando in queste ore le funzionalità rilasciate sulla pia Google Labs) rilasciare in futuro rendendole disponibili a tutti. Vediamole nel dettaglio. 

Tiny Lesson: piccole lezioni di lingua con Gemini

Come si evince dal nome, la funzione Tiny Lesson introdurrà delle vere e proprie lezioni, condensate in poche righe per aiutare gli utenti con grammatica e vocabolario ovvero due perni fondamentali quando si vuole apprendere una nuova lingua. L’utente, in questo caso, espone una situazione concreta o uno scenario che potrebbe verificarsi ad esempio mentre si è in un Paese di cui non si conosce la lingua, o quando ci si trova a doversi interfacciare con persone provenienti da altri Paesi. Di conseguenza, Gemini restituirà regole grammaticali, lessico, suggerimenti e frasi idiomatiche per esprimere al meglio la situazione e farsi comprendere. 

Slang Hang: l’IA insegna frasi tipiche e realistiche 

Molto spesso abbiamo avuto modo di constatare che esiste una differenza sostanziale tra la lingua che ci viene insegnata a scuola e la lingua realmente parlata in un Paese. È sicuramente importante conoscere la lingua standard, per assimilarne regole e concetti. Ma molto spesso questa, calata in una società, in un luogo e in un momento specifico si arricchisce di nuove parole e frasi idiomatiche che non si trovano nei libri di testo. Ecco perché spesso ci risulta difficile capire un abitante del posto, anche quando abbiamo studiato una lingua per tanti anni. 

Slang Hang promette quindi di abbandonare la formalità simulando conversazioni realistiche, come se a parlare fosse un madrelingua. Gli utenti poi potranno chiedere spiegazioni a Gemini sul significato di singole parole o frasi intere. 

Word Cam: per interpretare cosa abbiamo davanti 

Se invece gli utenti vogliano imparare del lessico osservando il mondo, l’IA di Google può interpretare l’ambiente circostante e tradurlo in maniera simultanea. Con Word Cam, infatti, gli utenti scattano una foto dal loro smartphone e l’Intelligenza Artificiale la rielabora, segnalando i singoli oggetti e la loro traduzione all'istante. Un modo veloce e quasi in tempo reale per imparare il lessico in diverse situazioni di vita concreta. 

Cosa può davvero fare l’Intelligenza Artificiale quando si impara una nuova lingua

Stando alle informazioni disponibili, il test di Gemini sembra essere in realtà molto più utile per chi viaggia e ha bisogno di un aiuto immediato in situazioni che possono presentarsi quando ci si trova in un posto sconosciuto e non si conosce la lingua. 

Sicuramente, il viaggio è un’occasione di apprendimento. Visitare i luoghi in cui una lingua vive è una delle strategie più efficaci per impararla e metterla in pratica. Tuttavia lo studio vero e proprio di una lingua è un percorso che prevede tempo, impegno e costanza. In questo l’Intelligenza Artificiale può essere d’aiuto, ma potrebbe non bastare.