Come ha fatto un’Intelligenza Artificiale a vincere le Olimpiadi di Matematica

Nessun intervento umano. Nessun passaggio aggiuntivo da parte di un essere umano. Nessun caricamento o traduzione di codice. Il chatbot ha analizzato il problemi, li ha risolti e poi ha risposto alle domande in inglese. Un’Intelligenza Artificiale sviluppata da Google è riuscita a vincere la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Matematica.

La prova si è tenuta in Australia. Nello specifico si trattava delle International Mathematical Olympiad, IMO. Google ha annunciato il risultato con un post pubblicato sul suo blog. Una precisazione doverosa: il fatto che l’algoritmo abbia ottenuto la medaglia d’oro non vuol dire che abbia vinto. I premi vengono assegnati a scaglioni in base ai risultati: l’oro è stato ottenuto da circa l’8% dei partecipanti.

Le International Mathematical Olympiad sono diventate un banco di prova per l’Intelligenza Artificiale. Google aveva già partecipato lo scorso anno. Davanti ai problemi gli ingegneri di Big G avevano messo due algoritmi combinati: AlphaProof e AlphaGeometry 2. 

Per rispondere ai quesiti della prova però era stato necessario tradurre il testo in Lean, un linguaggio di programmazione. Risultato: medaglia d’argento. Questa volta gli algoritmi hanno fatto tutto da soli. Google ha anche pubblicato l’esito dei quesiti per permettere a tutti di verificare i passaggi.

L’Intelligenza Artificiale che è riuscita a strappare questo risultato è una versione avanzata di Gemini Deep Think. Come spiega Google questa Intelligenza Artificiale si basa su algoritmi che sono in grado di valutare diverse ipotesi possibili prima di scegliere quella con cui rispondere.