Con Google Pixel ora puoi registrare tutte le chiamate: come fare
Con il Pixel di Novembre arriva anche la funzione per registrare le telefonate. L’opzione è disponibile solo per alcuni modelli e con alcune limitazioni. Vediamo quali sono.
Google ha esteso globalmente la funzione per registrare le chiamate sugli smartphone Pixel. Una funzione attesa e promessa da Big G in realtà da diversi mesi, che solo ora ha visto la luce in concomitanza del Pixel Drop di Novembre, il pacchetto di aggiornamenti che periodicamente l’azienda di Mountain View rilascia per i suoi smartphone Pixel. Per registrare le telefonate, però, solo alcuni dispositivi saranno compatibili, ovvero quelli a partire dal Pixel 6. Inoltre, sono necessari una serie di aggiornamenti. Vediamo nello specifico come fare.
Come registrare le telefonate sui dispositivi Google Pixel
La nuova funzione è possibile dopo l’ultimo aggiornamento di sistema rilasciato da Google per i suoi dispositivi Pixel, che hanno interessato - tra le altre cose - anche l’app Google Telefono. Qui infatti è stata abilitata l’opzione Call Recording. Dalle impostazioni infatti sarà possibile scegliere se registrare le chiamate manualmente o impostare la registrazione automatica per alcuni numeri specifici in rubrica o anche per i numeri sconosciuti quindi quelli non presenti tra i propri contatti.
Per attivare la funzione, per la prima volta, sono necessari pochi passaggi:
- aprire l’app Telefono e accedere alle Impostazioni
- fare tap su Assistenza Chiamata
- selezionare Registrazione Chiamata
Dopo il primo utilizzo, invece, quando gli utenti di Google Pixel riceveranno una telefonata comparirà contestualmente anche un avviso sullo schermo che chiederà se avviare o meno la registrazione. Diversamente per la registrazione impostata automaticamente per alcuni numeri, che invece partirà direttamente nel momento in cui si risponde.
Sempre nelle Impostazioni della funzione Call Recorder si possono anche gestire i file che ne risultano. Ovviamente, la registrazione della telefonata produrrà un file audio che resterà in archivio. Per questo è possibile scegliere anche per quanto tempo conservarla: 7, 14 o 30 giorni oppure anche illimitatamente.
Qualsiasi sia la scelta e l’impostazione che sceglieremo, tuttavia, l’interlocutore dall’altra parte del telefono riceverà sempre un avviso che lo informa della registrazione, con una notifica, un messaggio o un segnale acustico. Questo passaggio si rende necessario in alcuni casi, in quanto le normative di alcuni Paesi richiedono un consenso esplicito di entrambe le parti alla registrazione delle telefonate.
Su quali dispositivi Pixel è disponibile la registrazione delle chiamate: requisiti e limiti
Come detto in precedenza, questo aggiornamento non ha interessato tutti gli smartphone Pixel. C’è da chiarire, infatti, qualche aspetto relativo ai limiti di questa funzionalità. Innanzitutto, per quanto riguarda i dispositivi Pixel è necessario avere un modello superiore al Google Pixel 6. Ma solo se questi utilizzano almeno Android 14. Infine, è necessario che il dispositivo abbia installato tutti gli aggiornamenti di sistema rilasciati con il Pixel Drop più recente, ovvero quello di novembre.
Per quanto riguarda i dispositivi non Pixel che utilizzano Android e l’app Telefono di Google possono comunque usufruire di questa opzione, anche se con un controllo minore e impostazioni ridotte.


