Come pulire i materassi: i segreti per un’igiene profonda e un sonno migliore
Scopri in questo articolo come pulire e igienizzare a fondo il materasso per eliminare acari, macchie e odori e migliorare la qualità del tuo sonno.
Quando si acquista un letto nuovo, scegliere il materasso giusto è importante, perché un riposo di qualità fa la differenza per la salute e per garantirsi un sonno di buona qualità. Per gli stessi motivi, però è importante che il materasso sia sempre pulito, igienizzato e libero da polvere, batteri, acari e altri agenti patogeni.
In questo articolo, ti mostriamo come eseguire una corretta pulizia del materasso, con quali strumenti e quali prodotti: il miglior alleato, in questo caso, è certamente il vapore. La pulizia profonda deve essere eseguita due volte l’anno, al momento del cambio di stagione ma una pulizia più superficiale è bene eseguirla più spesso.
Perché pulire regolarmente il materasso
Prima di vedere come pulire il materasso con il vapore, è importante approfondire i motivi che rendono la pulizia del materasso importante e necessaria. Quando dormiamo, il materasso è coperto da coprimaterasso e lenzuola; per questo, a volte si è portati a pensare che non possa sporcarsi. In realtà, se non viene mai pulito, sulla sua superficie si depositano polvere, acari e batteri. Questi agenti patogeni sono dannosi per chi soffre di allergie ma non solo, perché creano rossori e irritazioni cutanee, quindi è bene non respirarli. Inoltre, un materasso sporco emana cattivo odore che può essere un problema per la qualità del sonno.
Ma non è tutto. Un materasso pulito dura più a lungo, quindi averne la giusta cura ti permette di preservarlo nel tempo e non doverlo sostituire prima del previsto. Insomma, le motivazioni per cui è importante mantenere la corretta igiene del materasso sono diverse ma tutte importanti.
Pulizia quotidiana e manutenzione leggera
Quando deve essere pulito il materasso? La risposta corretta è dipende. La pulizia approfondita deve essere fatta almeno due volte l’anno, durante i cambi di stagione, ma può essere utile pulirlo più spesso.
Per esempio, è importante pulire spesso il materasso perché potrebbe essere macchiato o comunque per evitare un eccessivo accumulo di polvere; questo vale sia per i materassi dei letti per adulti che per i materassi dei lettini per bambini. Anzi, nel caso dei più piccoli, è bene avere maggiore accortezza, essendo più delicati e soggetti a irritazioni o infezioni respiratorie. Infatti, anche se a te sembra che in alcuni casi basta lasciare il letto disfatto e aprire la finestra per un po’ per igienizzare, sappi che lo sporco potrebbe essere penetrato sotto gli strati di biancheria e, in quel caso, è necessario trattarlo in altro modo.
Allo stesso modo, non è necessario pulirlo a fondo ogni volta che si cambiano le lenzuola o quando si gira per mantenere intatta la forma ma si può approfittare di quei momenti per spolverare e sanificare il materasso con il vapore in modo molto veloce o semplicemente per passare un panno.
Come pulire il materasso a fondo: guida passo passo
Come si pulisce il materasso? I passaggi da seguire sono pochi e semplici, non è un’operazione complicata come sembra, bisogna solo avere un po’ di pazienza.
- Per prima cosa, rimuovi tutta la biancheria e ispeziona il materasso per controllare se sono presenti o meno delle macchie. Fai attenzione anche all’odore che emana.
- Una volta individuate le macchie, bisogna rimuoverle, ma prima bisogna occuparsi della polvere.
- Passa l’aspirapolvere lungo tutti i lati per rimuovere l’eventuale strato di polvere accumulato, senza dimenticare le cuciture e le cerniere.
- Quando tutta la polvere è stata eliminata, torna a occuparti delle macchie. Che si tratti di macchie gialle causate dal sudore, macchie di pipì o macchie di sangue, puoi procedere allo stesso modo. Per smacchiare il materasso devi utilizzare il metodo del lavaggio a secco. Prepara una mistura a base di bicarbonato, acqua fredda e olio essenziale, inumidisci tutta la superficie del materasso con il preparato e poi lascialo agire qualche ora. In alternativa, puoi utilizzare una soluzione a base di acqua e aceto e acqua e limone; questi due ingredienti naturali, però, hanno un odore più forte, e dopo potresti dover utilizzare un detergente apposito per eliminare gli odori.
- Una volta asciutto, le macchie saranno sparite e il materasso sarà igienizzato e pronto per essere ricoperto con la biancheria pulita.
Pulizia con tecnologia: aspirapolvere e pulitori a vapore
Per rendere più facile la pulizia, puoi aiutarti con due elettrodomestici generatori di vapore: l’aspirapolvere e il pulitore a vapore. L’aspirapolvere è utile per rimuovere la polvere ed eventuali granelli di sporco velocemente. Per farlo, basta agganciare al corpo macchina l’accessorio a forma di tubo. Non è necessario accendere l’elettrodomestico alla massima potenza, anche perché rischi di rovinarlo o bucarlo. Impostala al minimo e passa il tubo delicatamente su tutte le superfici.
Il pulitore a vapore, invece, è lo strumento giusto per igienizzare perché è tra i generatori di vapore più efficaci e semplici da utilizzare. Preparalo e accendilo regolando il getto di vapore. Azionalo facendo arrivare il vapore su tutta la superficie e ripeti l’operazione su tutti i lati, senza dimenticare i lati. Quando hai finito, lascialo asciugare completamente, prima di metterlo a posto. Se puoi, lascia la finestra aperta, per evitare che si impregni dell’odore dell’umidità o si crei della muffa e per accelerare l’asciugatura.
Come hai potuto vedere, entrambi gli elettrodomestici possono rivelarsi molto utili per pulire un materasso, perché ti permettono di farlo più velocemente, soprattutto se associati a smacchiatori e lavatappeti. Alla fine delle operazioni, però, ricordati di svuotare il sacco dell’aspirapolvere per evitare che polvere, acari e batteri finiscano su altre superfici e di asciugare il serbatoio del pulitore a vapore, per evitare che si creino muffe.
Trucchi per mantenere il materasso pulito più a lungo
Ci sono dei trucchetti utili affinché dopo aver pulito il materasso, rimanga intatto il più a lungo possibile. Per esempio, ricordati sempre di coprirlo con un coprimaterasso di cotone e traspirante, perché il sudore della pelle è il primo nemico del pulito. In questo modo si mantiene asciutto, non emana cattivi odori e non si sporca. Se sudi molto o se il tuo bambino è in fase di spannolinamento, puoi posizionare sotto il materasso anche un’incerata, uno strato che assorbe lo sporco ed evita che entri a contatto con il materasso. Ancora, può fare la differenza lasciarlo asciugare al sole, quando possibile, così non si crea umidità e non rimangono strani odori. Infine, puoi pensare di passare il ferro da stiro su tutti i lati quando cambi la biancheria per disinfettare il materasso in pochi minuti.
Come hai potuto vedere, mantenere il tuo materasso pulito e igienizzato non è difficile ed è importante per evitare problemi alla pelle, non respirare batteri e mantenere la qualità del tuo sonno sempre elevata.