Come scegliere lo smartband adatto ad ogni esigenza

Se sei una persona sportiva o hai la necessità di monitorare i tuoi parametri vitali in modo costante, non puoi non fare attività fisica portando al polso uno smartband. Conosciuto anche come fitness tracker, è un orologio tecnologico, leggero e compatto che si collega allo smartphone come uno smartwatch e permette di ricevere notifiche e messaggi ma ha soprattutto il compito di tracciare i parametri vitali ed essere di supporto durante l’attività fisica tramite un display lineare e facilmente leggibile seppur più piccolo di quello di uno smartwatch classico, perché pensato per non pesare e non intralciare durante le sessioni di movimento.

Infatti, il modello base di questo dispositivo è in grado di monitorare la frequenza cardiaca, contare i passi e calcolare le calorie bruciate. I modelli più tecnologicamente avanzati sono anche in grado di tenere sotto controllo ossigenazione e saturazione, tracciare le fasi di maggiore stress durante la giornata e analizzare la qualità e la durata del sonno. Inoltre, proprio come farebbe uno smarwatch, lo smartband è dotato di GPS ed è utile per orientarsi durante un’escursione o se si sta facendo trekking. 

Questo orologio digitale è ormai sempre più diffuso e i modelli disponibili in vendita sono numerosi. Noi della Redazione MediaWorld abbiamo pensato di realizzare questa guida per aiutarti a scegliere il modello più adatto alle tue esigenze e supportarti in un acquisto più consapevole e di cui non ti pentirai. 

Non hai molto tempo ma hai bisogno comunque di capirci di più in materia di smartband? Allora il nostro riassunto può aiutarti. Ecco la guida sui fitness tracker in pillole:

• uno smartband è un dispositivo con cui monitorare parametri vitali, sonno e stress e impostare programmi di allenamento personalizzati;
• per scegliere quello più giusto per te devi valutare il prezzo, il livello di tecnologia, il design, le funzioni incorporate, l’impermeabilità e la durata della batteria;
• Dire smartband non è dire smartwatch, perché quest’ultimo non è pensato per supportarti durante un allenamento o per monitorare i tuoi parametri vitali. 

Abbiamo accennato quali sono le funzioni di uno smartband ma è bene approfondire il discorso per sapere come sfruttare al meglio tutte le sue potenzialità a proprio vantaggio. 

Uno smartband è utile sì a chi fa sport ma anche a chi semplicemente vuole tenere traccia dei suoi parametri vitali. Ecco quali sono le funzioni principali per cui si può sfruttare questo dispositivo: 

• Orologio: ovviamente permette di sapere che ora è, come un normale orologio;
• Messaggi e notifiche: collegandolo allo smartphone tramite il bluetooth, i messaggi di testo e le notifiche delle applicazioni vengono visualizzate sul display. I modelli più evoluti consentono di ricevere anche le chiamate: è il caso, per esempio, dello smartband XIAOMI Smart Band 9 Active;

• GPS: questa funzione è utile per non perdere l’orientamento se si sta facendo trekking o se si stanno battendo sentieri poco conosciuti; 
• Contapassi: registra il numero di passi effettuati in un giorno ed è spesso associata a degli obiettivi da raggiungere, per stimolare l’attività fisica; 
• Calcolo delle calorie bruciate: in base all’attività fisica registrata, indica una stima del dispendio calorico giornaliero;
• Monitoraggio della frequenza cardiaca: controlla la velocità del battito cardiaco sia in fase di riposo che durante il movimento; 
• Analisi della qualità del sonno e dei momenti di stress: riporta dati sulle ore di sonno accumulate in 24 ore e ne analizza la qualità e individua i momenti della giornata e i periodi mensili in cui si accumula più stress;
• Sensori SpO2: sono utili a chi pratica la corsa, perché misurano il livello di saturazione dell'ossigeno nel sangue e ti segnalano quando è il momento di rallentare; 
• Connessione all’ecosistema domestico: se lo smartband è dello stesso marchio degli elettrodomestici di casa e la sua tecnologia lo consente, è possibile connetterlo ad essi e gestirli comodamente dal suo display. 

Ovviamente, non tutti i modelli di fitness tracker sono uguali. In base alla fascia di prezzo e al livello di tecnologia, alcune di queste funzioni possono non essere presenti. Sicuramente tutti consentono di ricevere messaggi e notifiche, di contare i passi e di tenere traccia della frequenza cardiaca ma solo i più aggiornati permettono di controllare anche stress, qualità del sonno e saturazione e di gestire gli elettrodomestici di casa. Anche la funzione di ricezione delle chiamate deviate dallo smartphone potrebbe non essere abilitata, se si acquista un modello di fascia bassa.

Vieni a trovarci in negozio, ti guardi intorno e trovi numerosi modelli di smartband tra cui scegliere: qual è quello più adatto a te? I parametri da valutare sono diversi e tutti importanti. Approfondiamoli insieme, così facciamo chiarezza. 

Prezzo

Più lo smartband è tecnologico, più il suo prezzo aumenta. Ma questo non vuol dire che i modelli di fascia bassa siano meno validi, perché tutto dipende dall’uso che devi farne e da quanto hai bisogno di precisioni e dati specifici.

Dimensioni dello schermo, design e comfort

I display dei fitness tracker tendono a essere compatti, perché uno schermo troppo grande sarebbe ingombrante. Ma compatto non vuol dire piccolo e poco leggibile. Scegli un modello adatto al tuo polso e che ti permetta di muoverti come se non lo indossassi. Ovviamente anche l’occhio vuole la sua parte: dopo aver individuato le dimensioni giuste, scegli il colore e la forma che preferisci, ce n’è davvero per tutti i gusti. 

Funzioni, livello di tecnologia e sistema operativo

Se ti serve avere dati precisi sui tuoi parametri mentre fai sport, un buon gps e la possibilità di chiamare qualcuno, allora hai bisogno di un modello di ultima generazione. 

Il sistema operativo dipende dal marchio che si sceglie: il consiglio è quello di scegliere un dispositivo con sistema operativo compatibile con lo smartphone o altri dispositivi che vuoi associare. 

Impermeabilità

Fai attenzione ai materiali con cui è realizzato: non devono essere solo resistenti agli urti ma anche idrorepellenti, perché altrimenti rischi che il dispositivo si rovini irrimediabilmente in caso di pioggia improvvisa mentre fai sport. 

Durata della batteria 

Solitamente, uno smartband ha una batteria che dura minimo fino a 7 giorni consecutivi ma i modelli più recenti possono durare anche fino a 2 settimane. Fai attenzione a questo dato e valutalo in base ai percorsi che devi fare e al tipo di sport che pratichi. 

Quali sono i brand più affidabili in fatto di smartband? Sul nostro sito e nei nostri store ne trovi diversi, tutti affidabili e con punti di forza che possono rispondere a un ampio ventaglio di esigenze. Qui di seguito ti segnaliamo quelli più richiesti dai nostri clienti e quelli con più recensioni, come Samsung, Xiaomi e Huawei. 

Xiaomi

Gli smartband Xiaomi sono ideali per chi pratica numerosi sport, perché è predisposto per suggerire allenamenti già elaborati in base ai propri parametri vitali, all’età, all’altezza e al peso. 

Huawei

Gi smartband Huawei sono apprezzati per due motivi: sono leggeri e durano a lungo. La batteria di ultima generazione garantisce 14 giorni di utilizzo continuativo e la cassa leggera ti permetterà di muoverti senza ostacoli. 

Samsung

Gli smartband Samsung sono dotati di tasto SOS, pensato per inviare la tua posizione esatta quando lo premi, in modo da poter chiedere aiuto velocemente se sei in difficoltà. Questo li rende affidabili e sicuri. 

Tra tutti questi marchi, ce n’è uno che secondo te può rispondere alle tue esigenze? Grazie ai paragrafi precedenti dovresti riuscire a individuare subito il modello che fa al caso tuo, non ti resta che acquistarlo.