Occhio alla privacy e alla sicurezza
È importante fare attenzione a come ci si muove su Internet e sui social, spesso i giovani sottovalutano la privacy tanto dicono “non ho niente da nascondere”, ma tutto ciò che postano e condividono su Internet lascia delle “tracce” che rimangono per sempre e che potrebbe danneggiarli in futuro. È necessario quindi non sottovalutare la gestione della sicurezza e della privacy online attivando dei semplici accorgimenti per proteggersi dai furti d’identità
L'IMPORTANZA DELLA WEB REPUTATION
Il web e i social sono diventati ormai strumenti indispensabili ma vanno utilizzati in modo consapevole perché non diventino “dannosi”. Bisogna sempre considerare che ogni cosa che viene postata non è più solo di chi la mette online ma ogni volta che si schiaccia il tasto “invio” diventa di dominio pubblico. Su Internet si lasciano “tracce” che rimangono per sempre che contribuiscono a creare la propria reputazione digitale. Ecco qualche suggerimento per un utilizzo intelligente dei social network.
LE AMICIZIE “GIUSTE”
È importante non accettare le richieste di amicizia di chiunque solo per fare numero, non possiamo sapere se dietro a quel profilo c’è qualcuno che ha cattive intenzioni quindi è bene fare un po’ di attenzione, verificare ad esempio se ci sono un po’ di amici in comune o se sono persone che si ha già avuto modo di conoscere di persona. Il rischio è trovarsi coinvolti a nostra insaputa in situazioni spiacevoli, come il furto dell’identità digitale che può essere utilizzata per phishing, cyberbullismo e altro ancora.
PRIMA DI POSTARE PENSA
Quello che posti oggi un domani potrebbe danneggiarti. Condividere certe informazioni, esprimere le proprie opinioni su alcuni argomenti, mettere online foto apparentemente divertenti potrebbe essere un’arma a doppio taglio. In futuro, magari quando si è alla ricerca di un lavoro, è bene che alcuni aspetti della propria vita personale rimangano privati e non vengano fuori.
I SOCIAL HANNO LE IMPOSTAZIONI DELLA PRIVACY
Spesso i giovani lo sottovalutano ma è importante informarsi sulle regole della privacy e controllare le impostazioni che sono presenti sui social network. Ci sono tre posti per impostare la privacy su Facebook: la Scheda Privacy, le impostazioni del Profilo e le Foto. Chi può contattarmi? Chi può vedere i miei post? Chi può vedere le mie foto? Sono solo alcune delle impostazioni a cui bisogna fare attenzione per proteggere i propri profili social.
TAGGO O NON TAGGO?
Quando si condivide qualcosa sui social e si vuole taggare un amico bisognerebbe prima sapere se è d’accordo. Nelle impostazione della privacy di Facebook c'è la possibilità di scegliere l’opzione per cui se si viene taggati si riceve un avviso e si può decidere se confermare o meno il tag richiesto dall’amico.
COME GARANTIRE LA PRIVACY DELLO SMARTPHONE
La tutela della nostra privacy parte prima di tutto da quanto siamo informati e consapevoli sul tema e anche da quanto riusciamo a fare un uso attento dello smartphone. Ecco qualche suggerimento per tenere i nostri dati al sicuro.
SISTEMI DI SBLOCCO
Per proteggere la nostra privacy quando utilizziamo lo smartphone, e anche in caso di furto o smarrimento, è necessario impostare un sistema di blocco che può essere un PIN/codice, un sensore biometrico come la scansione dell’impronta digitale o il riconoscimento del volto (nei modelli che lo supportano) o una sequenza trascinando il dito come a formare un disegno o un simbolo.
PRIVACY DELLE APP
Una volta scaricata l’app, obbligatoriamente dagli store ufficiali, prima di iniziare a usarla è bene controllare le impostazioni in termini di privacy perché molte richiedono l’accesso ai dati di utilizzo, alla posizione e condividono queste informazioni con terze parti. È importante quindi disattivare queste opzioni, compreso l’utilizzo del microfono, o scegliere comunque di condividere i dati relativi alla propria posizione solo mentre si sta utilizzando l’app che ne ha bisogno.
ATTENZIONE ALLE RETI PUBBLICHE
Le reti Wi-Fi pubbliche, come ad esempio quelle dei centri commerciali, sono più vulnerabili agli attacchi informatici e proteggono meno, quindi se è possibile è meglio evitare di connettersi. In alternativa si può scaricare un antivirus o app di protezione privacy, come quelle anti tracking, che permettono anche di bloccare gli annunci pubblicitari sui siti web.
NASCONDERE LE NOTIFICHE E CANCELLARE LA CRONOLOGIA WEB
Uno stratagemma per salvaguardare la propria privacy è nascondere le notifiche dalla schermata di blocco attraverso le impostazioni del dispositivo. Inoltre, è consigliabile cancellare ogni tanto la cronologia web andando nelle impostazioni del browser.
RENDERE "INVISIBILI" ALCUNE APP
Un altro utile consiglio per tutelare la nostra privacy è nascondere alcune app, in particolare quelle che ospitano i dati bancari e sanitari e altre informazioni riservate. Per farlo con i dispositivi Android si possono installare dei launcher alternativi e utilizzare la funzione “Nascondi app” integrata, oppure si può bloccare l’accesso alle app tramite password. Sugli smartphone iOS si può scegliere la funzione “tempo di utilizzo” che consente di impostare un PIN di protezione alle app che rientrano in determinate categorie sempre attraverso le impostazioni.
COME CREARE UNA PASSWORD SICURA
Il fenomeno della violazione dei dati è ormai un problema che non può essere assolutamente sottovalutato. Una password sicura è la principale barriera che impedisce agli account online di cadere nelle mani sbagliate.
SCEGLIERE UNA COMBINAZIONE “COMPLICATA”
Uno dei primi consigli sulla sicurezza online è proprio quello di scegliere una password complicata e non decodificabile, basata cioè su una sequenza numerica o su termini di uso quotidiano, per evitare proprio che sia facilmente scoperta. La sicurezza di una password dipende anche dalla sua lunghezza, ovviamente più aumenta la sequenza alfanumerica, maggiormente si innalza il suo livello di complessità. Gli studenti devono essere consapevoli dell’importanza del loro comportamento nel prevenire furti di credenziali e violazioni.
MAI LA STESSA COMBINAZIONE
Un altro errore, ancora più grave, è utilizzare la stessa password per siti diversi. Se viene utilizzato lo stesso codice segreto in più siti, nel caso di violazione di un server è possibile accedere anche ad altri siti, rubando tutti i dati.
PIÙ SICUREZZA CON L’AUTENTICAZIONE A DUE FATTORI (2FA)
Una password complessa spesso non basta per proteggere il proprio account dagli hacker. Per aumentare il livello di sicurezza è meglio attivare l’autentificazione a due fattori (2FA) che consiste nell’utilizzare due metodi di autenticazione invece di uno: ad esempio, l’inserimento di una password e la scansione dell’impronta digitale o riconoscimento facciale. In questo modo anche se dovessero rubare le credenziali dello studente, gli hacker non sarebbero comunque in grado di accedere ai suoi account senza un'autenticazione secondaria.
NON CONDIVIDERLA MAI
È bene ricordare che la password deve essere personale e per una maggiore sicurezza non deve essere svelata, comunicata o suggerita ad altri, anche se amici, in quanto le situazioni possono evolversi nel tempo e cambiare; anche lo scherzo più ingenuo può rivelarsi una seccatura da risolvere e da “spiegare”: ad esempio, dimostrare che non siete stati voi a mandare una mail di insulti al professore!
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