
Le origini di Samsung affondano le radici in un contesto totalmente differente da quello che conosciamo e che ci riporta indietro di circa ottant’anni. È il 1938 , ci troviamo a Taegu, una delle città più popolate della Corea del Sud, e Lee Byung-chul è pronto a fondare la propria azienda alimentare per produrre ed esportare noodles e altri prodotti tipici in Cina . Il nome che sceglie è Samsung, termine che in coreano significa “tre stelle” ma anche “grandioso, potente” . Dopo un inaspettato successo, Lee Byung-chul decide di trasferire la sede dell’azienda nella più grande Seul ma nel 1950 l’esplosione della Guerra di Corea lo costringe a spostarsi nella città portuale di Pusan. Gli anni ‘50 sono particolarmente prolifici per Lee Byung-chul che investe prima nel settore tessile , diventando presto il principale produttore di lana in Corea, e successivamente acquisisce alcune società di costruzioni e produzione di fertilizzanti per aumentare la propria espansione.