- Processori - La presenza di un buon processore a più core influisce sulla velocità di apertura delle applicazioni, la fluidità della loro esecuzione e sulla qualità dell’esperienza videoludica, oltre alla velocità di download e l’efficienza nel consumo della batteria. La stragrande maggioranza dei modelli in commercio integra processori a 6 o 8 core Qualcomm Snapdragon o MediaTek.
- Batteria - La riproduzione di video in streaming è un’attività ad alto consumo di energia ed è per questo che una batteria a lunga durata è altamente consigliabile, non inferiore ai 4.000 mAh (indica la capacità di un dispositivo di erogare energia in un lasso di tempo di un’ora). Da valutare anche la velocità di ricarica della batteria che dipende dai watt del caricatore: la maggior parte dei produttori sta realizzando modelli dotati di ricarica rapida o wireless che in venti/trenta di minuti consentono di raggiungere il 100% della carica.
- Reti - Per usufruire di una massima velocità di navigazione, indispensabile per lo streaming, e una rapidità di trasmissione dei dati è importante che lo standard di connettività Wi-Fi sia almeno 5; recentemente sono arrivati sul mercato anche modelli di smartphone dotati di Wi-Fi 6 perfetto per lo streaming 4K o 8K UHD. Nel caso di mancanza di rete Wi-Fi e di desiderio o necessità di effettuare uno streaming è bene valutare il proprio piano dati che deve essere corposo in caso non preveda GB illimitati. Facciamo un esempio pratico: 60 minuti di video in qualità standard consumano fino a 1 GB di dati che diventano 3 GB in alta definizione.
Streaming video: non accontentarti di 6 pollici
Per godersi il meglio dell’intrattenimento via Internet, di film, serie tv e sport in mobilità sono necessari smartphone e tablet con adeguate dimensioni del display, potenza e batteria a lunga durata
La fruizione dei contenuti video è cambiata: grazie allo streaming il consumatore è diventato “padrone” dell’offerta, ora può scegliere cosa guardare e anche come e dove vederlo. La visione dei contenuti è consentita su un’ampia gamma di dispositivi, in altre parole non si è più legati a un decoder o a una smart-card. È possibile seguire le puntate delle proprie serie tv preferite anche quando non ci si trova a casa; inoltre, con la diretta streaming si può guardare la partita o altri eventi sportivi ovunque ci si trovi, basta avere a disposizione uno smartphone o un tablet di buona qualità e una connessione a Internet. È sufficiente installare l’app dei servizi streaming come Netflix, Sky, Prime Video, Disney, DAZN, Rai Play, ecc, attivare gli abbonamenti dove richiesto, avere un dispositivo con display dalle giuste dimensioni e con un processore potente per garantire una buona visione senza interruzioni.
Smartphone con display over 6”
Per godere al meglio dei contenuti video preferiti con lo smartphone non è più necessario “accontentarsi” di schermi con dimensioni da 6 pollici; ci sono ormai diverse alternative che vanno dai 6.4” fino ai 6.8” o addirittura che superano i 7 pollici nei modelli foldable/pieghevoli. Altro fattore da considerare è la tecnologia con cui viene realizzato lo schermo che ha sicuramente un impatto sulla qualità di riproduzione. Si può optare per un LCD IPS che offre angoli visivi più ampi e un’ampia gamma colori oppure uno schermo OLED per tonalità scure più nitide e colori brillanti. La risoluzione è importante per il livello di definizione: è bene prendere in considerazione schermi Full HD, QHD, Ultra HD o 4K per fruire in modo ottimale delle immagini visualizzate. Non da ultimo, soprattutto per gli appassionati di sport, c’è da valutare la frequenza di aggiornamento, o refresh rate, che indica il numero di volte che il display aggiorna la propria immagine in un secondo e viene indicata in Hertz: maggiore è il valore più fluida è la visualizzazione. Normalmente i modelli di ultima generazione si attestano sui 120 Hz.
Il solo display non basta
Per una visione piacevole di contenuti video in streaming non è sufficiente valutare le caratteristiche solo del display, ci sono anche altri fattori che influenzano la fluidità delle immagini e la possibilità di vedere un film senza interruzioni.
Con il tablet l’intrattenimento “aumenta” di dimensioni
Grazie alle dimensioni del display, all’utilizzo immediato e intuitivo, alla presenza di componenti di qualità, anche il tablet è un dispositivo perfetto per lo streaming video in mobilità.
- Display - Le dimensioni standard dei display di un tablet sono 7”, 8” e 10” ma ci sono modelli che superano i 12” e altri che arrivano oltre i 14” decisamente perfetti per l’intrattenimento, in particolare per guardare film e serie tv. Tra gli aspetti da valutare dello schermo di un tablet c’è sicuramente la risoluzione (Full HD o 4K) e la densità, cioè il numero di pixel che vengono visualizzati, la tipologia del pannello che può essere LCD IPS o AMOLED, la frequenza di aggiornamento (refresh rate) e il rapporto schermo-cornici cioè la percentuale della superficie che occupa il display rispetto a quella totale. Inoltre, alcuni modelli possono includere la tecnologia HDR (High Dymanic Range Imaging) che aumenta ancora di più la qualità delle immagini visualizzate.
- Processore - Come nello smartphone, è il cuore operativo ed esprime la potenza del tablet (espressa in GHz) da cui dipende la velocità di svolgimento di tutte le operazioni oltre al funzionamento fluido e continuo. I modelli nella “media” integrano processori tra i 2 e i 2.5 GHz mentre i modelli più avanzati e costosi si arriva a 3.1 GHz.
- RAM - Maggiore è la capacità della RAM migliori sono le prestazioni del tablet: nei modelli attuali va da 4 GB fino a 16 GB nei più evoluti.
- Connettività - In commercio esistono tablet con connettività cellulare e supporto 4G LTE e 5G dotati di uno slot per ospitare la SIM oppure modelli che funzionano solo con il Wi-Fi. Per quanto riguarda le porte disponibili in genere è presente una USB-C o una micro USB.
- Batteria - Una batteria a lunga durata è fondamentale per lo streaming video, meglio quindi orientarsi su 7000 mAh e più per garantire dalle 12 alle 15 ore di intrattenimento.
Migliori piattaforme streaming
Da qualche anno ormai lo streaming ha cambiato il modo in cui usufruiamo di contenuti multimediali come film, serie tv, eventi sportivi, musica, ecc. Sono diverse le piattaforme streaming disponibili, la maggior parte a pagamento come Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, DAZN, NOW, Apple TV+, ecc, ognuna con il proprio catalogo di contenuti, produzioni originali e diverse opzioni di abbonamento. Per poter usufruire di questi servizi è necessario disporre di una connessione a Internet da almeno 2-3 Mbps per una visione standard, che salgono a 5-10 Mbps per un’esperienza in HD e 15-20 Mbps per la massima qualità 4K.
Faq
Cosa vuol dire in diretta streaming?
Il live streaming o diretta streaming si riferisce allo streaming online, registrato e trasmesso in tempo reale allo spettatore.
Cosa vuol dire streaming?
Si parla di streaming quando, attraverso internet, si carica audio e video online.
In pratica, a differenza da quello Live, i servizi streaming tipo Netflix o Amazon Prime, caricano video e audio un pezzettino alla volta.
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