Bonus 18app e nuove Carta della cultura giovani e del merito

Sono iniziative finalizzate a promuovere il merito e la cultura tra i giovani.

Si tratta di contributi dal valore di 500 euro ciascuno da spendere in biglietti per cinema, musica e concerti, eventi culturali, musei, visite a monumenti e parchi archeologici, teatro e danza; prodotti dell’editoria audiovisiva, libri, corsi di musica, corsi di teatro e corsi di lingua straniera, nonché abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale. L’edizione 2024 della Carta Cultura Giovani è dedicata ai giovani nati nel 2005, la Carta del Merito è dedicata ai diplomati 2023.
Il Bonus 18app invece, è terminato il 31 gennaio 2024 ma è regolarmente spendibile fino alla data del 30 aprile 2024.

La Carta del Merito e la Carta Cultura Giovani si possono richiedere dal sito cartegiovani.cultura.gov.it, indispensabile per iscriversi e generare i buoni per l’acquisto. La registrazione al sito è consentita dal 31 gennaio 2024 fino al 30 giugno 2024 utilizzando le proprie credenziali SPID o CIE. Dopo aver indicato il proprio indirizzo e-mail e accettato le condizioni d’uso, verrà inviata una conferma dell’esito positivo della registrazione, si potrà così visualizzare il proprio portafoglio e usufruire del contributo.

Il bonus 18app era dedicato ai giovani nati nel 2004 residenti in Italia o in possesso, ove previsto, di permesso di soggiorno in corso di validità. La possibilità di richiedere il bonus 18app è terminata il 31 gennaio 2024, per chi avesse ricevuto il bonus prima di quella data, ha tempo fino al 30 aprile 2024 per utilizzarlo.

Puoi spendere l’importo complessivo di 500 euro esclusivamente per acquisti legati ai seguenti settori: cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, visite a monumenti e parchi archeologici, teatro e danza, prodotti dell’editoria audiovisiva, CD o DVD musicali e cinematografici, corsi di musica, corsi di teatro e corsi di lingua straniera, nonché abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale.

Non rientrano tra gli articoli acquistabili i videogiochi, i video-corsi con contenuto diverso dai corsi sopra menzionati, gli abbonamenti per l'accesso a canali o piattaforme con contenuti audiovisivi e tutte le opere aventi carattere videoludico, pornografico o che promuovono la violenza, l'odio razziale o la discriminazione di genere.

Non ci sono limiti di spesa per un singolo acquisto, non è tuttavia possibile comprare più unità di uno stesso bene.

Puoi effettuare i tuoi acquisti generando un buono per il valore che desideri utilizzare (max 500 euro) e aggiungere la parte rimanente in contanti o con altre forme di pagamento.

La Carta Cultura Giovani è dedicata ai giovani residenti in Italia (o con permesso di soggiorno valido), che abbiano compiuto 18 anni nell’anno precedente all’iniziativa e appartenenti a nuclei familiari con ISEE fino a 35.000 euro. La Carta è assegnata e utilizzabile nell'anno successivo a quello del compimento del diciottesimo anno di età.

La Carta del Merito è dedicata ai giovani residenti in Italia (o con permesso di soggiorno valido), che abbiano conseguito entro i 19 anni di età il diploma presso istituzioni scolastiche secondarie di II grado del sistema nazionale di istruzione con una votazione di 100 o 100 e lode.

La Carta è assegnata e utilizzabile nell’anno successivo a quello del conseguimento del diploma. I due voucher sono cumulabili.

Il buono è strettamente personale e non può essere né venduto né scambiato, la convalida del buono è soggetta al controllo dell'identità da parte dell'esercente.

Nel caso di restituzione di beni acquistati con la Carta della Cultura Giovani o la Carta del Merito, è consentito esclusivamente effettuare cambi con uno o più beni di valore corrispondente a quello del bene in restituzione, entro il termine di scadenza di utilizzo del beneficio, che per l’edizione in corso è fissato al 31 dicembre 2024. Non è in ogni caso consentito restituire somme in denaro, né cedere beni differenti da quelli previsti dalla normativa.

Attenzione! Una volta validato il buono non può essere riaccreditato sul portafoglio.