Sette videogiochi del 2025 da recuperare assolutamente
In occasione del Video Games Day abbiamo selezionato i migliori titoli di questo 2025: se non l'hai ancora fatto, quale migliore giornata per recuperarli?
Il mondo dei videogiochi unisce una vastissima community internazionale. Secondo il Gaming Report 2024 le persone che giocano ai videogiochi a livello globale sono poco più di 3 miliardi ovvero circa il 40% della popolazione mondiale. Con conseguenze dirette sul mercato ma anche sul modo in cui sempre più persone scelgono gli hobby ai quali dedicare il loro tempo libero, costruendo così il proprio personale universo mediatico. Si tratta perlopiù di giovanissimi (dai 2 ai 18 anni) che attraverso i videogiochi non solo si “divertono”, ma socializzano, fanno acquisti e si informano.
In questo vasto mondo, tenere il passo con le novità sembra sempre più difficile: la disponibilità di diverse piattaforme di gioco (console e PC), i diversi spunti che si trovano online grazie a streamer e creator che ogni giorno producono contenuti relativi al mondo dei videogiochi rendono difficile orientarsi anche per i più appassionati.
In occasione del Video Games Day, abbiamo selezionato i titoli da recuperare assolutamente usciti nel 2025, un anno ricco di novità imperdibili. Qui troverai una selezione di giochi per tutti i gusti: dalle trame più disparate alle diverse console su cui giocarli.
Mafia: Terra Madre
Prequel della trilogia Mafia, è il quarto titolo della serie e si presenta come un viaggio indietro nel tempo. Sicilia, primi anni del Novecento. È la storia di come nasce la carriera criminale di Enzo, un giovane contadino del paesino rurale di San Celeste, che presta giuramento alla malavita locale. Il titolo si propone di recuperare le atmosfere e i gameplay tipici della serie (nonostante le 23 primavere che lo separano dal primo episodio) senza però risultare vecchio aggiungendo quindi elementi tipici degli adventure più contemporanei: single player lineare, focus sulla trama e non eccessivamente lungo.
Le ambientazioni d’epoca, l’atmosfera rurale e il doppiaggio in dialetto siciliano rendono questa avventura videoludica uno spaccato di Storia. Ma il gameplay è comunque avvincente, grazie a sparatorie, inseguimenti e missioni. Nonostante le polemiche su presunti stereotipi sull’immagine della Sicilia, in realtà il gioco offre riflessioni su temi profondi come povertà, violenza e riscatto.
Lost Souls Aside
Un titolo d'esordio di un giovane sviluppatore dalla storia davvero particolare: fattosi notare da Sony nel 2022 grazie ad un video su Youtube, Yang Bing ha potuto avvalersi del supporto del colosso giapponese per la formazione del suo team Ultizero Games. Dopo qualche anno, Lost Souls Aside viene presentato al pubblico.
Di chiara ispirazione fantasy, è un gioco che si caratterizza per il doppio binario di un’estetica molto realistica e una trama fortemente influenzata dall’elemento fantastico. Kaser, il protagonista, fa parte di un gruppo di ribelli che si oppongono all’Impero che governa le loro terre in maniera distopica. Sarà durante un combattimento con alcuni mostri che invadono la città che Kaser eredita un potere soprannaturale.
I combattimenti sono l’elemento trainante del gioco, che intrattiene e diverte. Questi infatti sono rapidi e frenetici tra potenti armi - come la spada e la poleblade - e le abilità speciali dei protagonisti generando effettivi visivi d'impatto. I boss finali sono i protagonisti degli scontri più epici: qui affronterai guerrieri abili e mostri inquietanti. Non manca poi la possibilità di "craftare": raccogliendo gli oggetti questi si possono trasformare in potenziamenti e pozioni curative, per recuperare le energie dopo le più dure lotte.
Metal Gear Solid Delta: Snake Eater
Come se la saga di Metal Gear Solid avesse bisogno di presentazioni. MGS è un classico moderno dell’universo videoludico, con capitoli che hanno appassionato intere generazioni fin dal 1998, anno in cui è iniziata l’avventura di Snake con il primo capitolo della serie. Metal Gear Solid Delta: Snake Eater è il remake del terzo titolo della saga (uscito nel 2004): qui Naked Snake atterra, letteralmente, nella giungla della Guerra Fredda (la storia è ambientata a metà anni Sessanta). La storia è rimasta intatta nel remake, ma la grafica rinnovata rende questo titolo visivamente potente e fluido. Per chi ha amato questa serie, non sarà un problema attivare la modalità stealth e mimetizzarsi nella vegetazione dell’ex Unione Sovietica.
A distanza di vent'anni è possibile rivivere una delle storie che rappresentano le origini di quell'avventura fantapolitica che è Metal Gear Solid, nata dalla mente di Hideo Kojima, tra scene di azione e cinematic che raccontano la situazione storica e geopolitica dell'Europa del Dopoguerra oltre che uno spaccato della storia personale dei protagonisti. Spy-story, survival, realismo: MGS 3, anche nella sua versione remake, è tutto questo e molto di più.
Donkey Kong Bananza
Senza dubbio, l’uscita della Nintendo Switch 2 è stata tra i lanci più interessanti di questo anno. Per questo, i riflettori sono stati puntati anche sui relativi titoli. Nel grande universo di Super Mario, costellato da titoli e piattaforme, spicca Donkey Kong Bananza. Si tratta di un gioco che vede protagonista il celebre gorilla Donkey Kong affiancato da Pauline in un’avventura sotterranea alla ricerca di preziosi diamanti a forma di banana.
Il possente (ma rapido) gorilla si è specializzato nella distruzione: con ben 3 modalità diverse corrispondenti ad altrettanti tasti ora stritola tutto e modella il territorio a suo piacimento. Il suo obiettivo principale è rimuovere i sigilli della Void Co., una spietata compagnia mineraria, ma è più difficile di quel che sembra. All'inizio i lucchetti sono facilmente rimuovibili ma man mano che si prosegue nel gioco sono sempre più inarrivabili. Alcuni, infatti, sono persino protetti da minacciosi boss. Riuscirà Donkey Kong a salvare il mondo, anche questa volta?
Mario Kart World
Sempre rimanendo nell’ambito della Nintendo Switch 2, e sempre per gli amanti del piccolo idraulico italiano, tra i titoli del 2025 non potevamo non menzionare Mario Kart World: il titolo che ha accompagnato il lancio della console più attesa di quest’anno. L’open world, la possibilità di sfidare tramite una chat live e la “modalità Sopravvivenza” hanno rinnovato questa classica sfida all’ultimo inseguimento su go-kart, con tutti i personaggi più amati di Super Mario.
L'aspetto più interessante e innovativo di questo gioco - di cui trama e protagonisti non hanno certo bisogno di presentazioni - è proprio il suo mondo. E come tale è proprio un altro pianeta che si può girare in lungo e in largo, tra catene montuose ed estese vallate passando per vaste spiagge e città affollate. Come fare? Basta semplicemente andare fuori strada. In Mario Kart World, infatti, prendere il sentiero meno battuto non è un errore bensì un modo per lasciarsi andare all'esplorazione. Se non ti senti così competitivo entra in modalità Corsa Libera e goditi il paesaggio. Una chicca: esiste anche l'alternanza tra giorno e notte, dura 24 minuti esatti.
Ovviamente Mario Kart World è e rimane pur sempre un gioco competitivo, non perdendo di vista l'obiettivo principale: correre più veloce degli altri. Qui debuttano anche nuovi personaggi da sfidare su pista come i Catapaperi o i Marghibruchi.
Doom: The Dark Ages
Dove tutto ebbe inizio. The Dark Ages è il prequel della famosa serie di Doom, considerata una pietra miliare del genere Sparatutto in prima persona. Il nuovo titolo uscito quest’anno è ambientato in un’epoca medievale oscura, e narra l’origine della rabbia di Doomguy. A differenza di capitoli come Eternal, qui la trama è direttamente esposta (e non solo mostrata attraverso i combattimenti e le scene d'azione) ed ha un ruolo molto più preponderante: è ricca di eventi, colpi di scena, cutscene, flashback e dialoghi vari.
Se di un viaggio nella storia di Doomguy si deve trattare, questo dovrà pur adattarsi al Medioevo: per questo troviamo armature, scudi, mantelle e armi tipiche dei secoli bui. L'effetto è quello di un design completamente rinnovato, non solo nelle ambientazioni, e curato nei minimi dettagli.
Il gameplay è ricco di azione, una sorta di discesa negli inferi più profondi in nuovi regni sconosciuti e misteriosi. Le armi a disposizione sono diverse, dal più classico (e storico) Super Fucile a nuove armi tutte da scoprire. Pensata sia per gli amatori di lunga data della serie sia per i nuovi giocatori: i livelli, infatti, sono caratterizzati da diversi gradi di difficoltà personalizzabili.
Xenoblade Chronicles X: Definitive Edition
In un futuro non troppo lontano due razze aliene in lotta tra loro sono ad un passo dal distruggere il pianeta Terra: i suoi abitanti sono costretti ad evacuare su navi spaziali, tra cui la Balena Bianca che precipita su un piccolo piante della galassia. Che ne sarà della razza umana? Vaste pianure, imponenti catene montuose, giungle esotiche, oceani sconfinati: queste le ambientazioni per il remake di Xenoblade Chronicles X pensato appositamente per Nintendo Switch dell’omonimo titolo uscito nel dieci anni fa.
Non bisogna tuttavia confondere questo remaster come una mera riproposizione di un titolo già noto. Le novità ci sono, anche e soprattutto a livello di trama come nel caso della storia inedita che apre una finestra su una nuova ed inesplorata regione del pianeta Mira. Anche il gameplay è stato rinnovato con alcuni piccoli dettagli che rendono i combattimenti più stimolanti e meno macchinosi. Un esempio: la barra di ricarica rapida che consente di continuare lo scontro finché c'è energia. Per alimentarla non basta solo aspettare, ma durante le esplorazioni si possono raccogliere le Cartucce energetiche che aumentano la riserva massima di energia. Infine, per la trama, sono stati aggiunti più personaggi che si possono sbloccare anche completando missioni secondarie ampliando, di fatto, gli scenari di gioco rispetto alla versione di qualche anno fa.







