Se vuoi iniziare a produrre musica, ecco cosa ti serve: 5 accessori tech indispensabili per un dj
Se hai una passione per la musica e intendi farne un lavoro, producendo e mixando i tuoi brani originali avrai sicuramente bisogno di questi 5 accessori.
Sei il principale addetto alle playlist quando si tratta di una festa? Vivi aspettando la scoperta del prossimo artista che farà successo? Le persone ballano tutti i tuoi mix e questo ti provoca una certa soddisfazione? Potresti essere un DJ provetto. Produrre musica è la professione perfetta per chi da sempre ama la musica e vuole mettersi in gioco. Sicuramente non è un’arte che si può imparare dal nulla, servono molta passione ma anche pratica e dedizione per affinare la tecnica.
Se vuoi allenarti e sporcarti le mani, dovrai creare la tua postazione da dj. Ma non temere, non è necessario agli inizi spendere cifre folli. Potrai procurarti ciò che ti serve per iniziare, con 5 accessori tech che ti permetteranno di mettere le basi alla tua carriera da dj. Li abbiamo selezionati per te: vediamoli nel dettaglio.
Comincia a mixare con una console
Con una console puoi realizzare un mix perfetto dei vari segnali audio. Partendo da una traccia potresti addirittura creare un brano totalmente inedito e personale: le combinazioni, infatti, sono infinite. Le funzioni possono essere molteplici, così come le tecniche da applicare: dal controllo dei toni all’effetto riverbero, per creare set coinvolgenti con atmosfere uniche.
Quando si tratta di mixer e console, sicuramente Pioneer DJ è il brand più affidabile e riconosciuto. La console DDJ-FLX-4, inoltre, è perfetta per chi è alle prime armi, grazie ad una serie di funzionalità pensate proprio per facilitare l’apprendimento. Smart Fader, ad esempio, regola automaticamente il volume, il volume dei bassi e il BPM, o ancora Smart CFX permette di applicare una combinazione di effetti drammatici al suono semplicemente ruotando una manopola.
Immergiti nella musica con le cuffie da DJ
Per chi lavora con la produzione di suoni, le cuffie sono un vero e proprio must, come abbiamo visto anche per i podcast. Ma perché le cuffie da DJ sono diverse dalle normali cuffie?
Le cuffie wireless Pioneer DJ CUE1BT-R, ad esempio, grazie alla calibrazione del suono sempre più precisa, permettono di ascoltare i brani percependo distintamente i bassi in modo chiaro. Sono leggere, il che le rende perfette per essere indossate per lungo tempo senza fastidi come durante lunghi set, oltre alla possibilità di essere regolate e ruotate completamente di 90 gradi.
Infine, un dettaglio da non sottovalutare, se si è sostenitori de “anche l’occhio vuole la sua parte”: sono personalizzabili in 3 colorazioni diverse, per affrontare le serate con tutto lo stile possibile.
Goditi il meglio della qualità audio con le casse Hi-Fi
Con l'audio Hi-Fi (che sta per “High Fidelity”) si ottiene una riproduzione dell’audio il più fedele possibile alla fonte originale. Si tratta di un vero e proprio must per chi, come dj e producer, lavora con la musica e vuole offrire al suo pubblico una sessione di qualità.
Con i diffusori R33BT di Edifier il suono è bilanciato pur trattandosi di casse di dimensioni ridotte (e quindi facilmente trasportabili nel caso si debba cambiare spesso sede di lavoro). Hanno un ingresso AUX ma supportano anche la connessione wireless tramite Bluetooth e i controlli sono posti sul retro, per gestire in autonomia il suono in base alle esigenze.
Fai scorta di cavi e prolunghe
Nella tua attività di producer/dj ti capiterà spesso di spostarti tra varie location, e dover portare con te anche la tua attrezzatura. Parte importante per il suo funzionamento è l’alimentazione elettrica, ma non puoi rischiare di ritrovarti con una singola presa lontana dalla tua postazione. Per questo motivo è consigliabile sempre fare scorta di prolunghe e multiprese, per poter collegare l’attrezzatura con facilità e poterla posizionare dove ti è più comodo.
Usa un buon PC per i tuoi software musicali
Per i dj moderni la possibilità di lavorare in digitale è il fulcro di una produzione di qualità. Le cosiddette DAW (Digital Audio Workstation) sono software sempre più dettagliati e professionali che consentono di registrare, editare e mixare la musica usando solo un computer.
Va da sé, dunque, che per supportare una tale attività ogni producer che si rispetti si debba dotare di un buon PC portatile, che è sempre la scelta migliore per poter lavorare anche mentre si è fuori casa. Le specifiche alle quali prestare maggiormente attenzione nella scelta di un PC portatile finalizzato all’editing musicale potrebbero essere: velocità, capacità di memoria (RAM) e archiviazione (SSD).