Canon EOS R1 ed EOS R5 Mark II, le due mirrorless che fanno la differenza

Cristina Dainese18 LUGLIO 2024

Canon ha presentato le nuove fotocamere mirrorless full frame EOS R1 ed EOS R5 Mark II che condividono la nuova piattaforma di elaborazione delle immagini "Accelerated Capture" basata sull’unione dei processori DIGIC X e DIGIC Accelerator e abbinata alla tecnologia di Deep Learning da destinare ai calcoli IA, come la riduzione del rumore e l’uspcaling

Velocità e potenza di elaborazione ottimizzate

Canon ha annunciato le nuove mirrorless full frame EOS R1 e EOS R5 Mark II, i nuovi modelli di punta del sistema EOS R che condividono la nuova piattaforma di elaborazione delle immagini "Accelerated Capture" costituita da due processori che operano in sinergia: il già noto processore DIGIC X e il nuovo processore DIGIC Accelerator progettato per occuparsi di tutte le operazioni pre e post scatto, ai quali si affiancano nuovi sensori ad alta velocità di readout, sviluppati appositamente per le due fotocamere. Entrambe le mirrorless sfruttano il potenziale offerto dal Deep Learning per garantire flussi di lavoro ottimizzati con un miglioramento della qualità delle immagini, delle prestazioni di messa a fuoco automatica e scatto continuo, riconoscimento dei soggetti e del tracking. I fotografi possono anche ritagliare l’immagine ed applicare in contemporanea l'upscaling direttamente dalla fotocamera, senza dover utilizzare applicazioni di editing esterne.

Rilevamento e tracciamento più intelligenti dei soggetti

EOS R1 ed EOS R5 Mark II sono entrambe dotate della nuova funzione Dual Pixel Intelligent AF, particolarmente utile durante gli eventi sportivi poiché permette di seguire con precisione i soggetti, identificando il volto e la parte superiore del corpo dei giocatori, evitando, così, ostacoli o altri oggetti che entrano nel campo visivo. Inoltre, è possibile registrare volti specifici per poterli seguire continuamente, dando priorità ai volti registrati rispetto ad altri giocatori. La nuova modalità "Priorità Azione" riconosce automaticamente i movimenti tipici di alcuni sport, come basket, calcio e pallavolo, individuando e seguendo il soggetto principale durante le azioni più concitate per immortalare i momenti chiave del gioco. Inoltre, dispongono della funzione Eye control AF migliorata con un sensore che vanta un conteggio pixel più elevato, LED ottimizzati, un’area di rilevamento occhi più ampia e un algoritmo di rilevamento aggiornato che mette a disposizione un sistema intuitivo per selezionare il soggetto da tracciare in una scena in movimento.

Progettate per catturare l’attimo senza perdere nulla

Entrambe le mirrorless offrono una nuova funzione di pre scatto continuo che permette di scattare fino a 20 fotogrammi (EOS R1) e 15 fotogrammi (EOS R5 Mark II) in formato HEIF/JPEG o RAW con qualsiasi frame rate prima di premere il pulsante dell'otturatore. Dispongono di ampi mirini luminosi ad alta risoluzione senza oscuramento: quello della EOS R1 è un OLED che raggiunge una risoluzione di ben 9,44 milioni di punti con ingrandimento di 0.9x; invece EOS R5 Mark II, ha un mirino da 5.76 milioni di punti e ingrandimento 0.76x. Entrambe offrono fino a 8,5 stop di stabilizzazione dell'immagine con funzionalità di scatto efficaci, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione o altre situazioni difficili da gestire. Per i videomaker, EOS R5 Mark II consente l'acquisizione in formato RAW a 12 bit in 8K con risoluzione 60p utilizzando l'intera larghezza del sensore della fotocamera, oltre a video 4K fino a 120p con audio. Invece, con EOS R1 è possibile realizzare video RAW in 6K con risoluzione fino 60p, in 4K con risoluzione fino 120p e in 2K con risoluzione fino 240p, il tutto sfruttando l'intera larghezza del sensore full-frame. Inoltre, utilizzano i formati Cinema EOS Movie, la registrazione video proxy o possibilità di registrare Canon Log 2 e 3. Le fotocamere sono anche in grado di scattare foto ad alta risoluzione e di girare video Full HD contemporaneamente, oppure di registrare video su supporto esterno tramite porta HDMI tipo A in formato ProRes RAW.

La nuova generazione delle mirrorless

EOS R1 è pensata principalmente per la fotografia d’azione, per i fotografi sportivi e fotoreporter che possono utilizzare un otturatore elettronico con velocità fino a 1/64.000 di secondo, capace di ridurre a livelli impercettibili la distorsione dovuta al rolling-shutter. Inoltre, il nuovo sistema di messa a fuoco automatica AF cross-type permette di effettuare riprese anche nelle situazioni più difficili, ad esempio attraverso una rete da tennis. Integra un sensore full frame CMOS stacked da 24 MP e può raggiungere la risoluzione di 96 MP in camera con la tecnologia Deep Learning di upscaling dell'immagine e la riduzione del rumore sul formato JPEG. Lo schermo touch screen da 3,5" e 2,1 milioni di punti può essere inclinato separatamente dal corpo della fotocamera e può essere ruotato di 270°, per scattare comodamente anche dalle angolazioni più difficili. EOS R5 Mark II, invece, è perfetta per supportare i progetti creativi di professionisti che cercano una “tuttofare” ibrida, adatta sia per la fotografia sia per le riprese cinematografiche in cui eccelle. Il corpo è più compatto e leggero rispetto alla EOS R1 ed è dotata di un sensore full frame CMOS stacked retroilluminato da 45 MP. Il monitor completamente orientabile è da 3.2” con risoluzione di 2.1 milioni di punti. Entrambe le mirrorless assicurano una connettività rapida e stabile, unita ad opzioni di trasferimento sicure con il supporto del formato di autenticità dei contenuti C2PA, o la revisione della copia di lavorazione di un filmato. Supportano Wi-Fi6E/11ax 6GHz per il trasferimento rapido delle immagini a dispositivi e computer, oltre al controllo remoto della fotocamera. EOS R1 supporta la connettività Ethernet 2.5Gbps e il protocollo FTP dual-threaded integrato; mentre EOS R5 Mark II offre la connettività Ethernet 2.5Gbps tramite impugnatura opzionale.

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