Samsung lancia i nuovi Galaxy pieghevoli: la nostra prova di Z Fold7 e Z Flip7

Samsung alza l’asticella con la nuova generazione di smartphone pieghevoli: Z Fold7, Z Flip7 e Z Flip FE. Design rinnovato, spessori mai visti e Intelligenza Artificiale integrata promettono un’esperienza tutta da scoprire. Li abbiamo provati in anteprima: ecco cosa ci ha colpito davvero.
Samsung ha presentato la sua nuova linea di smartphone pieghevoli con 3 nuovi modelli: Z Fold7, Z Flip7 e Z Flip FE, la versione più economica. E non è tutto: insieme agli smartphone arrivano anche i nuovi Galaxy Watch8 Series, pensati per chi vuole il meglio in fatto di sport e benessere.
Elemento chiave in tutti i dispositivi è Gemini, il modello di Intelligenza Artificiale sviluppato da Google, integrato per offrire un'esperienza d'uso ancora più smart e personalizzata.
Z Flip7 e Z Fold7 sono disponibili in varie colorazioni ma quella protagonista di questa generazione è la Blue Shadow.
La nostra redazione ha avuto l'occasione di scoprire in anteprima tutti i nuovi modelli: siamo pronti a raccontarveli nel dettaglio, tra design, prestazioni e funzioni AI di ultima generazione.
Tutti i dettagli del Samsung Galaxy Z Fold7
Partiamo dal Fold7. È sottile. Forse sottilissimo. La nostra redazione ha potuto scoprirlo in anteprima e toccarlo con mano. Una volta aperto il Samsung Galaxy Z Fold7 misura giusto 4,2 millimetri.
Guardando questo smartphone di profilo si vede come la scocca sia stata ingegnerizzata perfettamente per accogliere la presa USB di tipo C. Non un millimetro in più, non un millimetro in meno. Difficile pensare che uno smartphone, almeno con questo standard di ricarica, riesca a essere più piccolo.
Samsung Galaxy Z Fold7 è il modello di smartphone pieghevole che si chiude a libro. È il primo che è stato lanciato da Samsung. Il Fold7 ha dentro tutta la tecnologia sviluppata per questi dispositivi negli ultimi anni. Secondo la scheda del prodotto arriva a 4,2 millimetri una volta aperto. Quando è chiuso arriva a 8,9 millimetri.
Lo spessore non è il solo elemento interessante. Il Fold7 è leggero: parliamo di 215 grammi. La sensazione una volta tenuto in mano è quella di avere un dispositivo leggero, facile da aprire e chiudere e in grado di essere utilizzato ovunque. Anche la chiusura è solida. Da chiuso lo schermo esterno arriva a 6,5 pollici. È più grande del modello precedente. Una volta aperto arriva infatti a 8 pollici, una dimensione che cambia davvero l’esperienza d’uso quotidiana: si può leggere un PDF o modificare un documento Word senza dover strizzare gli occhi, guardare una serie TV con una qualità immersiva superiore a molti tablet, o affiancare due App contemporaneamente con spazio a sufficienza per entrambe. Per chi lavora in mobilità, questa versatilità fa davvero la differenza.
Guardando alle fotocamere posteriori abbiamo un comparto fotografico formato da tre camere. Quella principale è un grandangolo da 200 MP. Numeri così alti non servono solo a “fare scena”: una fotocamera da 200 MP consente un livello di dettaglio altissimo, utile ad esempio per ritagliare una porzione dell’immagine senza perdere qualità o per stampare una foto in formato grande. Abbiamo poi un ultra-grandangolo da 12 MP e un teleobiettivo da 10 MP in grado di fornire uno zoom ottico 3X, perfetto per fotografare dettagli lontani senza sacrificare nitidezza, ad esempio durante un concerto o una partita allo stadio. Oltre al Blue Shadow questo modello è in commercio anche nelle colorazioni Silver Shadow e Jet-black.
La nostra prova: come si tiene in mano
Se non avete mai avuto un pieghevole e volete passare a questo formato non temete, il Samsung Galaxy Fold7 è comodo da usare tutti i giorni. Non è ingombrante: quando è chiuso sta comodamente nella tasca dei pantaloni. Anzi, è più sottile di diversi top di gamma in commercio. La cerniera tiene bene su tutti i gradi di apertura, non rischiare che si chiuda a scatto o sia troppo morbido quando non è esattamente aperta.
Il processore Snapdragon
Uno dei nodi degli smartphone basati sull’intelligenza artificiale è il processore. I nuovi chip non servono solo per gestire le attività normali dello smartphone ma anche per elaborare tutti i flussi di calcolo necessari alle funzioni legate all’Intelligenza Artificiale.
Samsung Galaxy Fold7 si basa sullo Snapdragon 8 Elite per Galaxy che promette uno sviluppo delle performance su vari fronti:
- +41% nella NPU
- +38% nella CPU
- +26% nella GPU
L’intelligenza artificiale nei nuovi Samsung
Il sistema operativo, ovviamente, è Android. Il Fold7 si porta dietro tutte le funzioni che abbiamo imparato a conoscere con il Galaxy S 25. Abbiamo infatti Now Brief e Now Bar, i due widget basati sull’intelligenza artificiale di Gemini che lavorano come assistenti virtuali. Now Brief offre una panoramica di tutte le attività della giornata, mentre Now Bar permette di visualizzare subito tutte le app che sono in attività.
E ancora. Nell’anteprima a cui abbiamo partecipato si vede come i nuovi pieghevoli siano in grado di sfruttare anche gli ultimi aggiornamenti di Gemini, l’intelligenza artificiale sviluppata da Google. Abbiamo provato Gemini Live. Si apre la camera, si inquadra quello che vediamo e poi possiamo cominciare a fare domande con il microfono per avere più informazioni su quello che c’è attorno a noi.
La funzione Regola Audio
Molto apprezzati dagli utenti, anche nelle nostre prove sono tutte le funzioni legate basate sull’intelligenza artificiale per l’editing di immagini, video e suoni. Ottima la funzione Regola Audio, potenziata nel Fold7 ma presente anche in altri momenti. L’intelligenza artificiale di Samsung rileva nei video gli audio di fondo che disturbano la traccia principale e li regola in automatico.
Tutti i dettagli del Samsung Galaxy Z Flip7
Il Samsung Galaxy Z Flip7 è lo smartphone pieghevole pensato per chi cerca massima compattezza e uno stile distintivo, senza rinunciare a potenza e funzionalità. A differenza del Fold7, che punta su uno schermo esteso, il Flip7 scommette su portabilità e praticità: chiuso occupa pochissimo spazio e si infila facilmente in una tasca o in una borsa piccola.
Insieme al Flip7 è stata presentata anche la serie più economica: Galaxy Z Flip FE.
Il nuovo Flip7 è infatti il più sottile mai realizzato: pesa appena 188 grammi e da chiuso misura 13,7 millimetri. Lo schermo esterno, da 4,1 pollici, permette di controllare notifiche, rispondere ai messaggi o gestire una chiamata senza aprire lo smartphone. Quando aperto, si trasforma in un display da 6,9 pollici, adatto per guardare un video, usare i social o scrivere comodamente un'email. La batteria è pensata per durare a lungo: fino a 31 ore di riproduzione video, il che si traduce in oltre una giornata di utilizzo anche intenso, perfetto per chi è sempre in movimento e non vuole portarsi dietro un power bank.
Per il comparto camere posteriore invece il Flip7 punta su una camera grandangolare da 50 MP e una ultragrandangolare da 12 MP. Un vantaggio concreto del design pieghevole è che puoi usare le fotocamere posteriori per i selfie, sfruttando lo schermo esterno come mirino: l’ideale per chi ama scattare autoritratti di alta qualità o registrare vlog in mobilità. Naturalmente, è presente anche una fotocamera frontale da 10 MP, per le videochiamate o gli scatti veloci. Lo Z Flip7 si trova nelle colorazioni Blue Shadow, Jet-Black e Coral-red. Il Flip FE invece in Black e White.

La nostra prova: ottimo lo schermo piccolo
MediaWorld Magazine ha provato in anteprima il Flip7. Uno degli aspetti più comodi nell’uso quotidiano è proprio lo schermo piccolo. Qui si vede l’anteprima delle notifiche, si possono guardare i widget di alcune app oppure controllare l’anteprima dell’immagine quando scattiamo un selfie.
Non è un dettaglio. Se avete bisogno di un po’ di digital detox questo smartphone potrebbe tornarvi utile. Ogni volta che ricevete una notifica potete guardare lo schermo piccolo e valutare subito se lasciare stare o aprire subito il telefono e rispondere.
Tutti i dettagli del Galaxy Watch8 Series
Samsung ha lanciato anche la nuova serie Galaxy Watch8 e Galaxy Watch8 Classic. Sono i due nuovi smartwatch del colosso sud-coreano. Ancora una volta parliamo di dispositivi che puntano sullo sport e sul monitoraggio della salute.
Uno dei miglioramenti più evidenti è la luminosità del display: Galaxy Watch8 può raggiungere 3.000 nit, il 50% in più rispetto alla generazione precedente. Questo significa che lo schermo resta perfettamente leggibile anche sotto la luce diretta del sole, una caratteristica fondamentale durante gli allenamenti outdoor, come la corsa, il ciclismo o le escursioni.
Per quanto riguarda il monitoraggio della salute, invece, Watch8 introduce per la prima volta su uno smartwatch la funzione Antioxidant Index: è un test rapido da cinque secondi per monitorare i livelli di carotenoidi e capire come migliorare il proprio stile di vita.
Molto utile anche l’introduzione della funzione Running Coach, che è in grado di sviluppare un piano di allenamenti di corsa dopo aver analizzato i dati di chi lo utilizza (livello di forma fisica, obiettivi, frequenza cardiaca, ecc.). I nuovi Galaxy sono in grado di monitorare lo stato di allenamento di di chi lo indossa e organizzare un programma personalizzato per migliorare le performance in modo progressivo e guidato.
Galaxy Watch8 si trova nelle colorazioni Graphite o Silver. I quadranti sono da 40 o 44 mm. Watch 8 Classic, la versione più elegante, è in vendita invece nelle varianti Black e White. Qui il quadrante è da 46 mm.
