Lavatrice come nuova? Scopri come pulire il filtro in modo facile e veloce

Da un po’ di tempo a questa parte, ogni volta che togli i panni dalla lavatrice dopo un lavaggio il loro odore non è per nulla gradevole e il cestello emana un cattivo odore? No, non devi cambiare detersivo. Quasi sicuramente la colpa è del filtro della lavatrice non pulito a dovere. 

Ma il problema non sono solo i cattivi odori: la lavatrice sarà meno prestante del solito, consumerà di più e rischierà di rompersi e smettere di funzionare più velocemente. 

In questa guida ti diamo alcuni piccoli ma importanti suggerimenti su come pulire il filtro al meglio e in pochi passaggi, in modo da mantenere a lungo in vita il tuo elettrodomestico e avere un bucato sempre pulito e profumato. 

Prima di spiegarti come capire se un filtro è sporco e come risolvere il problema, capiamo meglio perché è importante pulire il filtro della lavatrice. Come anticipato, i motivi sono principalmente due: mantenere elevate le prestazioni e l’eliminazione dei cattivi odori. 

Efficienza energetica e prevenzione

Se il filtro è pulito, potrai sfruttare la tua lavatrice al massimo delle sue potenzialità, senza rallentamenti causati da ostruzioni. La polvere e l’accumulo di residui di tessuti, infatti, bloccano il normale flusso di acqua e la lavatrice finirà col rompersi prima del tempo. Inoltre, gli ingranaggi dovranno faticare di più per funzionare, consumando più energia e rendendo la tua bolletta più salata.  

Eliminazione dei cattivi odori e protezione dei capi

Il filtro sporco emana un odore sgradevole e i residui di tessuto possono causare anche la formazione della muffa. La conseguenza è che non solo la lavatrice sarà da buttare, ma i capi usciranno dai lavaggi completamente rovinati. 

Un filtro pulito e ben tenuto permette di effettuare lavaggi impeccabili e avere un bucato perfettamente smacchiato e profumato.

Il filtro della lavatrice non è un elemento a vista, quindi per individuare lo sporco bisogna rimuoverlo. Ci sono però dei segnali che ci fanno capire che è arrivato il momento di pulirlo. 

Per esempio, se il ciclo di lavaggio dura più del solito, vuol dire che i residui dei tessuti lo stanno ostruendo. Per lo stesso motivo, anche lo scarico dell’acqua potrebbe subire dei rallentamenti. 

Anche il cattivo odore del cestello e dei vestiti che dovrebbero essere puliti è un segnale importante da non sottovalutare. E a proposito del bucato, se a fine lavaggio è ancora particolarmente bagnato, rovinato o ha dei residui di tessuto attaccati, allora potrai dedurre che il filtro della lavatrice è sporco e deve essere pulito. 

Cosa non può mancare quando decidiamo di pulire il filtro? Per prima cosa indossa dei guanti per proteggerti dallo sporco, poi munisciti di una bacinella, un panno in microfibra e uno spazzolino. La bacinella ti servirà per raccogliere l’acqua residua che uscirà dal tubo appena rimosso il filtro. Per sicurezza, posiziona sotto la bacinella anche uno strofinaccio, in modo da essere sicuri di pulire il filtro della lavatrice senza allagare.

Lo spazzolino ti servirà per rimuovere lo sporco incrostato: se non lo hai, puoi usare una retina o una spugna non molto abrasiva. Il panno in microfibra, invece, ti sarà utile dopo aver pulito, per asciugare tutto. 

Il filtro della lavatrice si trova solitamente nella parte inferiore frontale dell'elettrodomestico, dietro uno sportellino o pannello rimovibile.

1. Spegni la lavatrice e stacca la corrente.

2. Sistema il panno e la bacinella in corrispondenza del filtro, rimuovi il pannello ed estrai il filtro, svitandolo delicatamente.

3. Rimuovi i residui di tessuto rimasti attaccati attorno al filtro, poi lavalo sotto l’acqua corrente tiepida.

4. Se ci sono macchie incrostate, aiutati con uno spazzolino o con una retina per eliminarle.

5. Ripassa il filtro sotto l’acqua e asciugalo.

6. Rimettilo al suo posto, assicurandoti che sia ben fissato e richiudi il pannello. 

7. Fai un lavaggio breve di prova con la lavatrice per capire se è tutto okay. 

La risposta a questa domanda dipende innanzitutto da quanto spesso si fanno i lavaggi, ma non solo. Se si fanno circa un paio di lavatrici a settimana, basta pulirlo una volta ogni 2-3 mesi. Se hai animali domestici, però, la ricorrenza ideale di pulizia diventa mensile per rimuovere peli e lanugine. Se fai lavaggi intensivi o lavi capi molto sporchi, come ad esempio divise di lavoro, è consigliato pulire il filtro almeno una volta al mese. In generale, ogni quanto pulire il filtro della lavatrice dipende dall'uso, ma è fondamentale farlo per garantirne l'efficienza.

Le modalità di pulizia che ti abbiamo indicato sono generiche e vanno bene per i modelli di lavatrici standard. Ci sono, però, degli aspetti che differiscono in base al marchio della lavatrice. 

Whirlpool ed Electrolux

Il filtro delle lavatrici Whirlpool e quello delle lavatrici Electrolux sono classici, posti sul lato frontale e in basso. Per sapere quando è il momento di pulirlo, però, hai un alleato in più: è presente una spia che si accende quando è troppo sporco o intasato. 

Samsung

I filtri delle lavatrici Samsung sono per lo più a retina. Questo significa che per estrarli bisogna aiutarsi con una pinza e muovere il pezzo delicatamente, per evitare di rompere le componenti. Solitamente questi filtri sono posti sul retro dell’elettrodomestico, in alto. 

Hoover

Pulire il filtro delle lavatrici Hoover è veramente semplice, se si ha un modello recente: il marchio ha predisposto la funzione autopulente. Una volta attivata, il filtro si pulirà autonomamente e tu non dovrai fare nulla se non raccogliere i residui dello sporco alla fine del procedimento.