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Ora Gemini ha un agente che lavora al posto tuo: come funziona Agent

Redazione MediaWorld19 NOVEMBRE 2025

Con il lancio di Gemini 3, Google ha introdotto un assistente virtuale agentico capace di eseguire task complessi al posto degli utenti. Vediamo cosa può fare.

Insieme a Gemini 3 e tutte le novità, è arrivato in casa Google un nuovo protagonista: Gemini Agent. Si tratta di un tool di Intelligenza Artificiale molto avanzato, che può svolgere compiti al posto degli umani. È evidente quindi che non ci troviamo di fronte al solito chatbot da interrogare. Può infatti leggere la posta elettronica, organizzare l’agenda e creare presentazioni in maniera autonoma. Vediamo nel dettaglio come funziona. 

Cosa può fare Google Gemini Agent

Come detto prima, Agent potrà svolgere task (anche complessi) senza che sia necessario l’intervento umano con richieste e prompt, come invece accade oggi con i tool di IA che quotidianamente interroghiamo. L’IA, in questo caso, non si limita a consultare il web come fonte ma può agire direttamente sul browser. Ed è proprio questo che succede con Gemini Agent che si collega alle app di Google nel workspace: come Calendar, Gmail e Drive.  Cosa può fare Gemini quindi, da solo? Vediamo qualche esempio:

  • organizzare la posta, individuando i messaggi con maggiore priorità e suggerendo mail di risposta da sottoporre alla nostra approvazione per velocizzare le conversazioni via mail 
  • gestire il Calendario: aggiungendo promemoria in base ai task del giorno 
  • fare ricerche e prenotazioni: soprattutto quelle che richiedono molto tempo, come quelle relative alle prenotazioni di viaggi e organizzazione di itinerari, scrollando il web e cliccando sui link in autonomia
  • sfogliare il Drive in cerca di documenti specifici 

Disponibilità e sicurezza di Gemini Agent

La questione dell’agire per conto nostro attraverso il browser potrebbe far sorgere dubbi riguardo la sicurezza e il controllo effettivo che avremo sul nostro account. È importante dunque precisare che Google Gemini Agent non ha automaticamente accesso al browser, a tutta la cronologia o a dati sensibili. Google infatti lascia il controllo nelle mani dell’utente che può sempre prendere il controllo della sessione attraverso uno specifico pulsante. Tutto quello che Agent trova, pianifica e propone viene sempre sottoposto ad un check finale dell’utente (come accade, per esempio, per le risposte “precompilate” dall’IA alle mail).

Per il momento, Agent di Gemini è in una fase di rollout sperimentale negli Stati Uniti. I primi ad aver avuto accesso a questo strumento di IA sono stati gli abbonati a Google AI Ultra, uno dei piani in abbonamento previsti da Google per sbloccare funzionalità avanzate di Gemini. Non ci sono al momento comunicazioni ufficiali in merito ad altri rilasci.

Cosa sono gli Agenti IA: le intelligenze artificiali autonome

Gli Agenti AI sono un'evoluzione dell'Intelligenza Artificiale chiamata Agentic AI nella locuzione inglese. I sistemi "agentici" sono in grado di agire autonomamente. Mentre le versioni precedenti di modelli IA si limitavano ad analizzare, calcolare, fare previsioni e generare contenuti dietro una richiesta specifica dell'utente umano che la esplicitava in un comando, o prompt. In un agente AI ci sono in realtà diversi modelli di Intelligenza Artificiale che funzionano in modo coordinato per svolgere compiti, anche complessi. Le tecnologie alla base di questo strumento sono ovviamente le stesse che ritroviamo anche per l'IA generativa, che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi anni: machine learning e LLM.

Rappresenta una svolta importante nel panorama dell'Intelligenza Artificiale, figlia della sua storia e dell'evoluzione che ha avuto nel corso degli anni: dai modelli probabilistici a quelli dell'IA generativa, l'agentic IA combina tutte queste capacità per agire autonomamente nei sistemi proponendo soluzioni organizzate.